Cuore d'inverno

Innanzitutto ringrazio Lady Verulam per aver suggerito il nome perfetto per la collana ... io l'avevo finita già 3 giorni fa , ma non sapevo ancora come chiamarla !

Devo dire che è stato un gioiello abbastanza sofferto . E' il lavoro di cui vi avevo già parlato ; lo avevo portato in agriturismo ma , dopo aver ingabbiato solo il cuore e i 6 cabochon laterali , avevo avuto una specie di blocco : le pietre mi sembravano troppo vicine , troppo anonime , troppo sbilanciate , troppo ... troppo!

Tornata a casa mi sono dedicata all' Ammonite collar e ho cercato di dimenticarmi del mio cuore d'agata , ma ogni volta che aprivo il cassetto era lì che mi fissava , e io non riesco a dormire se ho lavori in sospeso : ho deciso quindi che l'unica soluzione era ritagliare le pietre già ingabbiate incollandole su un nuovo pezzo di Ultrasuede.

E magicamente il puzzle si è risolto ! Chissà perchè tutto mi è sempbrato più facile.

Era solo un po' troppo "grigia" ma , ascoltando il suggerimento di mia mamma ( le mamme hanno SEMPRE ragione ) ho aggiunto un tocco di blu , e il collare ha preso vita. In effetti ho optato per due grigi-blu , i colori 111 e 179 , ma sono stati sufficienti per ravvivarla.

Il problema principale è stato trovare qualcosa che andasse bene con il bellissimo cuore di agata grezza perchè era già abbastanza pesante da solo , e non volevo che fosse troppo evidenziato ...trovo che dopo i 40 anni i "cuoricioni" siano poco adatti ; Mi sono ricordata di avere nel cassetto i cuori di agata Botswana , e sono risultati perfetti sia per la colorazione , sia per la forma non troppo definita.

E finalmente , per una volta , sono soddisfattissima del risultato

... magari domani vedrò altri difetti , ma per ora cosa me ne importa ?